La nostra storia
Il Gruppo Teatrale “Teatrino delle Pulci”, che ha sede a Fellette di Romano d’Ezzelino (VI), riallaccia la sua attività ad una tradizione teatrale filodrammatica che risale agli anni ’20 e che, con alterne vicende, è stata tenuta in vita da vari gruppi giovanili di Fellette fino ai giorni nostri.
Gli anni ’80
All’inizio degli anni ’80, grazie all’inserimento di giovani amanti di teatro del circondario di Romano d’Ezzelino, il gruppo allarga i propri orizzonti recitativi e di spettacolo affrontando nuove sfide: commedie popolari dialettali, Tragedie Greche, commedie in lingua italiana, spettacoli di Piazza alla maniera della Commedia dell’Arte, serate “Gastronomiche” di animazione tematica con riferimenti storici, animazione teatrale scolastica.
In questo periodo vengono allestite le commedie: “Non c’è posto per gli angeli” di F. Roberto (Rielaborazione dialettale ed adattamento del gruppo), “Non ti conosco più!” di A. de Benedetti (Regia di gruppo), “Diavolo… che suocera!” di A. Bisson (Pochade divertentissima. Regia di U. Morosi), “Fame… Zanni… ed altri malanni!” (Collage di canovacci della Commedia dell’Arte, regia di O. Rizzi).
Nel 1984 la compagnia incontra il regista Mario Cudignotto e la sua grande sensibilità artistica darà una svolta significativa all’attività del gruppo, maturando così l’allestimento di notevole impegno tematico, interpretativo e teatrale di “Antigone” di J. Anouilh (Regia di M. Cudignotto).
Negli anni seguenti il Teatrino delle Pulci svolge un intenso lavoro di animazione teatrale presso tutte le scuole del comprensorio in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Biblioteca di Romano d’Ezzelino (VI).
La primavera del 1988 ha visto fiorire lo spettacolo “La cameriera brillante” di C. Goldoni (Regia di M. Cudignotto), finalista allo ”Schio Festival 1988” e finalista al “Festival di Pesaro 1989”.
Gli anni ’90
Negli anni dall ‘89 al ‘91 viene allestito lo spettacolo “L’assurdamente mia” ovvero “Visita di condoglianze”, “L’inventore del cavallo”, “La lettera di Ramesse”, tre atti unici di Achille Campanile.
Nel 1992, mentre era in allestimento la commedia “Il Teatro comico” in occasione del Bicentenario della morte di Carlo Goldoni, muore Mario Cudignotto, lasciando un vuoto significativo all’interno del gruppo che però, forte degli insegnamenti ricevuti, prosegue il cammino di ricerca interpretativa.
Dal 1993 al 2003 vengono allestiti i seguenti spettacoli:
“Frate di sera…bel colpo si spera” di A. Nicolaj (Farsa in carattere fumettistico, regia di R. Candia)
- “Quando non si è” (Testo e regia di G. Bari)
- “L’acqua minerale” di A. Campanile (Regia di E. Zecchini)
- “Il marito del Signor Codè, ovvero, la barba di mia moglie” di A. Pitteri (Regia di “El Cavaliere”)
- “Bagattelle d’Amore” e “El baule de Pantalone” (Collage e farsa alla maniera della Commedia dell’Arte, regia di “El Cavaliere”)
- “L’uomo dal fiore in bocca” di L.Pirandello (Regia di “El Cavaliere”)
- “Santa Rosa” e “La Bela Combatuta” di E. Paoletti (Regia di “El Cavaliere”)
- “Vado per Vedove” di G. Marotta e B. Randone (Regia di Paolo Carosella)
Dal 2000 ad oggi
Nel novembre 2000 la Compagnia partecipa al Concorso Nazionale di regia “Fantasio Piccoli” svoltosi a Villazzano (TN), con un brano tratto dalla “Bisbetica domata” di W. Shakespeare, classificandosi al 5° posto tra i 36 gruppi partecipanti.
Con “Bagattelle d’Amore” e “El Baule de Pantalone” il gruppo partecipa a varie manifestazioni di piazza, quali il carnevale di Bassano, di Fellette, di Malo, il Festival degli artisti in strada di Bassano e viene anche accreditato e partecipa all’edizione 2002 del “Ferrara Buskers Festival” che si svolge per le piazze e le strade della città nell’ultimo week-end di agosto.
Il 05 novembre 2005 è la data del debutto de: “Il Ventaglio” di Carlo Goldoni con la regia di “El Cavaliere”. Lo spettacolo partecipa a varie rassegne nelle province limitrofe e nel 2007 la Compagnia si piazza fra le 6 finaliste del Concorso Nazionale “Goldoni & Dintorni” a Bagnoli di Sopra (PD).
Tantissime le soddisfazioni ottenute con questo spettacolo, rappresentato per cinque anni e oltre 30 repliche e voluto anche dal Comune di Como, per la Rassegna ES.CO. “Estate Como 2007”.
Nel 2007 il Teatrino delle Pulci ha inoltre collaborato e partecipato alla realizzazione del Film “Carlo Goldoni – Venezia Gran Teatro del Mondo”, presentato alla 64ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia il 5 e 6 settembre 2007 (www.goldonithemovie.com).
Risale al 6 dicembre 2008 il debutto di due particolarissimi monologhi: “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello e “L’Ipocondriaco Poeta” di Luciana Luppi. Il regista “El Cavaliere” mette a nudo due aspetti della fragilità (pazzia, ossessione) umana, firmando uno spettacolo: “…di cose…di vita…” che accompagnerà il pubblico, come è accaduto con gli interpreti, in un’esperienza indimenticabile.
Nel suo 25° anniversario di fondazione (26 febbraio 1985-2010) il Teatrino delle Pulci ritorna alla tradizione popolare veneta e il 30 ottobre 2010 porta in scena “Tempo de fame, ovvero, El Porsèo dee Anime” – Un’esilarante commedia di Maurizio Mason con la Regia di Cirillo Barichello. Una storia di povertà e fame in una campagna veneta non troppo lontana nel tempo: un maiale, qualche inganno e tante risate.
Sabato 25 gennaio 2014 il Teatrino delle Pulci debutta al Teatro Gnoato di Sacro Cuore di Romano d’Ezzelino con “Vicini di casa”, commedia brillante in due atti di David Conati. Rosa, casalinga esaurita, vive una giornata da incubo domestico, con lavatrice rotta, ricerca disperata di un tecnico per ripararla ed indesiderate telefonate. E come se non bastasse, i “vicini di casa” portano altro scompiglio ed ulteriore stress.
In occasione del trentesimo anniversario dalla fondazione, sabato 12 dicembre 2015, il Teatrino porta in scena “Il teatro comico” di Carlo Goldoni. Grazie alla guida de “El Cavaliere”, riprende vita il progetto di Mario “Curio” Cudignotto, che ne aveva curato il libero adattamento e la riscrittura scenica, un lavoro rimasto nel cassetto per quasi vent’anni.
Risale a sabato 12 gennaio 2019 il debutto de “El boteghin dei sogni”. Sotto la direzione di Fiorella Zonta, la compagnia porta in scena la brillante commedia in tre atti di Oscar Wulten. Nella ricevitoria del Lotto della Rosi prendono vita le vicende di un gruppo di personaggi quanto meno stravaganti nella Venezia di inizio ‘900 che non sembra poi così lontana.
Collaborazioni
Il Gruppo Teatrale collabora attivamente con:
- L’Amministrazione Comunale di Romano d’Ezzelino (VI)
- La “Compagnia Stabile Teatro-Danza” di Thiene (VI) diretta da Luci Briaschi.
- L’Associazione Pro Bassano di Bassano del Grappa.
- La Pro Loco di Cartigliano (VI)